Wearable Tech Torino: cosa vi aspetta?
Il progetto del WTT, il Wearable Tech Torino, nasce due anni fa da un gruppo di ragazzi che decidono di far conoscere le tecnologie indossabili al grande pubblico.
Tecnologie innovative che, negli ultimi anni, hanno conosciuto un’incredibile espansione conquistando a poco a poco ogni aspetto della nostra quotidianità.
Il Wearable Tech Torino arriva questo weekend alla sua seconda edizione: la prima, che ha visto più di 6000 visitatori con 25 espositori e 35 speakers è stata un successo che replicheremo il 18 e il 19 Novembre al Padiglione 1 di Lingotto Fiere.
L’obiettivo della fiera è scoprire come le wearable technologies possono essere applicate in ogni campo per migliorare la qualità della vita di tutti i giorni.
Una breve anteprima di ciò che vi aspetta in fiera:
INAIL - Il Centro Protesi INAIL applica tecnologie avanzate nei vari campi della bioingegneria, della medicina, della robotica e della meccanica per affrontare le problematiche che affliggono i pazienti.
PEGASO - Un wearable che aiuta a prevenire sovrappeso e obesità nelle popolazioni più giovani tramite sistemi di monitoraggio individuale ed ambientale, diari multimediali per l’acquisizione dei dati fisici, comportamentali ed emozionali di un adolescente.
GLASS UP UNO - Degli occhiali smart che riproducono i contenuti dello smartphone via Bluetooth direttamente sulla lente destra degli occhiali. Notifiche, email, messaggi di testo e tweet appariranno davanti ai vostri occhi integrandosi perfettamente con la realtà circostante.
Tra le altre KPMG, Amaris, Bealabs, iBLio, 2I3T e tante altre.
La fiera non è però dedicata solo alle realtà già avviate ma anche a quelle che devono ancora partire, tra queste le idee che hanno partecipato all’Hackathon “Make It Wearable”, tenutosi il 12 ed il 13 Novembre presso l’I3P: Vi Sport,Ping U, Crosstech.
Entrambi i giorni saranno accompagnati da approfondimenti di ogni genere sul mondo del wearable, che si divideranno in talk ed in workshops. In particolare, per quanto riguarda i talk, la mattinata del venerdì sarà dedicata alle scuole ed affronterà i temi della realtà virtuale e dell’internet delle cose. In seguito si passerà dall’ambito del design con Lisa Balasso, direttrice di Venice Design Week, a quello medicale, con INAIL,passando per progetti tutti torinesi come Remidi, il primo strumento musicale sotto forma di un semplice guanto e nomi del calibro di Filippo Bonsanti, direttore marketing di Ebay.
I workshops, invece, che andranno ad affrontare le tecnologie in chiave più pragmatica, viaggeranno dal mondo dell’hackeraggio a quello dei videogiochi per un totale di nove incontri tutti da imparare.